Villa La Angostura

Villa La Angostura

Conosciuta anche come il “Giardino della Patagonia“, viene paragonata dagli argentini alla nostra Cortina.
Fu fondata all’inizio del XX secolo da un bellunese. Il primo hotel storico, ancora esistente, ha celebrato il centenario nel 2017.
Il turismo è fiorente in tutti i periodi dell’anno, grazie alle molteplici attività sportive e all’aria aperta che vengono offerte.

Abitano quasi 11mila persone in questo paese tutto fatto di legno. Lo stile è un po’ quello di un paesino svizzero che si affaccia sul Lago Nahuel Huapi e sul Lago Correntoso.

Per potersi spostare verso altre città si possono utilizzare degli autobus o noleggiare un’auto direttamente qui. Per esplorare i dintorni è comodissimo affittare una bicicletta nei numerosi negozi specializzati presenti in centro. Noi abbiamo affittato la bici da Bici Angostura.
Il costo è di 600 pesos per l’intera giornata oppure 450 pesos per mezza giornata. 

Dove puoi correre?

A Villa La Angostura c’è una pista in terra rossa a 6 corsie dove potrete correre liberamente. Si trova in via Cerro Bayo e non si paga l’ingresso. 

Se preferite una pista in tartan, considerata la migliore della Patagonia,  dovrete recarvi invece a Neuquén

Pista di Atletica Villa La Angostura
Pista di Atletica - Villa La Angostura

Mentre vi aggirate per la città, vi capiterà di sicuro di incontrare una Bandurria, un grosso uccello tipico della Patagonia che scorrazza liberamente tra le vie sterrate. Lo riconoscerete subito per via del suo lungo e sottile becco.

Bandurria, Patagonia, correre, Villa La Angostura
Bandurria della Patagonia

Sull’Av. Arrayanes, in centro, trovate tutto: ufficio del turismo, negozietti di artigianato, pub, ristoranti, case da the, banche, cioccolaterie, supermercato, benzinaio, insomma non manca nulla.

Il pomeriggio del primo giorno, complice la stanchezza del viaggio, lo passiamo a girovagare tra i negozietti del centro. 
Da non perdere, il sabato e la domenica l’apertura delle casette di legno al Paseo de Los Artisanos, vicino all’Ufficio del Turismo. Qui i locals vendono prodotti tipici di ogni genere. Ecco qualche idea per i souvenirs da portare a casa e sulle cose assolutamente da provare!

Tenete presente che per un gelato spenderete 130 pesos, un’acqua da mezzo litro 80 pesos, due brioches e un cappuccino 100 pesos. Giusto per farvi un’idea di quello che potreste spendere. In linea generale i prezzi non sono alti – a cena, in media, non si spendono più di 10€.  

Gli argentini vivono con la filosofia di fare tutto con calma, quindi non stupitevi se nessuno prende “un caffè veloce” al banco, probabilmente dovrete pazientare un po’.
Fuori dai locali ci sono molti cani che aspettano un regalo dai turisti, ma non temete non sono pericolosi!

Ci siamo diretti all’Ufficio del Turismo, per capire quali fossero i punti di interesse imperdibili. 
L’Ufficio mi ha poi indicato un’agenzia viaggi la Quetrihue Viajes y Turismo che organizza escursioni in giornata.

L’inglese non lo parlano in molti, quindi vi ritroverete a parlare in italiano più spesso di quello che pensiate. Non sarà difficile incontrare argentini con origini italiane.

Il confine con il Cile non è lontano, quindi potreste dedicare un giorno alla scoperta di un altro paese sudamericano. Attenzione perché se affittate una macchina, per entrare in Cile serve un’autorizzazione. 

Villa La Angostura
Botteghe di Villa La Angostura
Translate »