Biella: cosa vedere in un giorno

BIELLA: COSA VEDERE IN UN GIORNO

Biella vista dal Piazzo, correre a biella
Biella vista dal Piazzo

Biella, città in Piemonte, sorge ai piedi delle Prealpi biellesi (420 m). Qui terminano le valli del Cervo, di Oropa e dell’Elvo.

Biella deriverebbe da “Bugella” di cui si ha testimonianza in documenti antichi o dal volgare “biolla” ovvero “betulla”. La radice “Bug” indicherebbe l’albero del faggio e quindi Bugella starebbe ad indicare un luogo in cui crescono queste piante.
Biella ha origini molto antiche: i reperti archeologici ritrovati dimostrano che fosse già abitata dai Galli durante l’età del Ferro. Fu parte del Regno Sabaudo, fu occupata alternativamente da francesi e spagnoli ma riuscì a non essere colpita dalla terza epidemia di peste del 1630 per grazia della Madonna di Oropa. Nel
1943 fu occupata dai tedeschi per poi essere liberata nel 1945.

Cosa potete fotografare o visitare a Biella?

 – Il monumento simbolo è il Battistero, di origine romanico-lombarda, eretto su sepolcri romani. Alla fine del ‘700 fu costruita una cripta per ospitare le tombe dei vescovi della città.

– A destra del Battistero sorge il Duomo di Biella, simbolo d’arte gotica, è dedicato a Santa Maria Maggiore e Santo Stefano.

– Alla sinistra del Battistero si trova invece il Campanile di Santo Stefano in stile romanico, ha nove piani.
È ciò che rimane della Chiesa di Santo Stefano, attorno alla quale si era sviluppato il nucleo originario della città. Il Campanile è alto più di 50 metri.

La Casa della Sindone, costruzione sul cui portone di ingresso vi è affrescata la Sacra Sindone.

– Palazzo della Cisterna, ha origine medioevale e fu rimaneggiato più volte nel corso della storia. Ospita affreschi di soggetti mitologici e romani.

Casa Menabrea, per tutti gli amanti della birra. E’ un museo che racconta la storia e la preparazione della storica birra biellese. Potrete osservare macchinari, vecchie etichette e immagini pubblicitarie del birrificio più antico d’Italia.

– Simbolo del Regno dei Savoia è la Porta della Torrazza, arco celebrativo costruito al posto di un’antica porta medievale che aveva funzione difensiva. Al centro della porta, in origine, vi era lo stemma sabaudo.

– L’altro passaggio che conduce al Piazzo è la Porta Andorno. Fu istituita nel ‘300 e venne in seguito fornita di opere difensive.

– Il Piazzo fondato nel 1160, è un quartiere storico di origine medievale, in cui si svolgono molti eventi biellesi durante il corso dell’anno. Si trova a 480 m slm e ci si può arrivare a piedi o tramite la funicolare.

Palazzo Lamarmora, è un palazzo storico di origine rinascimentale nel cuore del Piazzo. E’ una Casa Museo che conserva testimonianze di otto secoli di storia. 
Nel periodo estivo è aperto alla domenica mentre negli altri periodi si possono prenotare visite guidate. 

Palazzo Lamarmora, biella, correre a biella
Palazzo Lamarmora

Se invece preferite godervi una passeggiata nel verde, non vi resta che addentrarvi nel Parco della Burcina.
Si trova su una collina a 826 m slm su cui pullulano azalee e rododendri e si estende per 57 ettari. Sono
presenti anche aree pic-nic.
Da Marzo ad Ottobre il Parco è sempre diverso, i colori del Parco cambiano a seconda delle fioriture.

Esplora dove correre e cosa vedere nelle vicinanze di Biella:

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