Parque Nacional Nahuel Huapi, Laguna Verde & Parque Nacional Los Arrayanes
La meta di quest’oggi è il Parque Nacional Los Arrayanes, famoso perché qui vi cresce il Bosque degli Arrayanes, piante rare che presentano una corteccia arancione e che crescono soltanto qui. Questa attrazione fa parte del Parque Nacional Nahuel Huapi.
Dal centro di Villa La Angostura, ci dirigiamo verso il porto, circa a 5 Km di distanza.
Ad un certo punto, prima di arrivare alla meta prevista, troviamo sulla sinistra un pontile bellissimo da dove partono molte barche e ci sono spiaggette dove potersi rilassare sotto il sole. Si trova vicino al punto informazioni del Parque Nacional Nahuel Huapi (ci troviamo appena all’inizio). Il parco è gigantesco, misura più di 700.000 ettari ed è la casa di molte specie animali che dai noi non si vedono: pudu, gatto selvatico delle Ande, condor patagonico, oca di Magellano, la piccola volpe grigia e la scimmia di montagna.
Questo parco è il primo parco nazionale dell’Argentina. San Carlos de Bariloche, Villa La Angostura, a nord, e Diba Huapi sono le città che vi si affacciano.
Nella regione di Nahuel Huapi vive la comunità dei Mapuche, che nella lingua locale significa “gente della terra“.
L’isola più grande del Lago Nahuel Huapi, nome dato dai Mapuche e che significa “isola del giaguaro” è l’Isla Victoria. È possibile fare un’ escursione e andare a vedere le pitture rupestri lasciate dalle popolazioni indigene. In questo lago, secondo un’antica leggenda, si dice che vivesse il Nahuelito ovvero un mostro gigante che terrorizzava chiunque entrasse in acqua.
Il lago è profondo circa 500 metri e si può fare il giro delle sue sponde su un sentiero lungo 26 km.
Le mappe del Parco Nahuel Huapi le trovi cliccando su questa pagina.
Proseguiamo e prima di entrare al Parque los Arrayanes prendiamo una svolta a destra, per cercare la Laguna Verde. L’accesso è libero e in questa laguna potrete conoscere molte specie vegetali argentine, perché le piante sono corredate di cartelli esplicativi. Si possono vedere anche piante e uccelli rari.
Il giro attorno alla laguna si completa in circa un’ora di cammino. Il percorso è ben segnalato.
Prima di arrivare alla laguna, abbiamo potuto ammirare uno splendido paesaggio dal Mirador Malvinas Argentinas. Qui ci sono anche degli attrezzi per poter fare esercizio fisico.
Proseguiamo alla volta del Parco los Arrayanes. L’entrata costa 400 pesos e in certe fasce orarie si può entrare anche in bici. Nel nostro caso abbiamo scelto di addentrarci nella vegetazione a piedi (perché fuori orario per poter entrare in bicicletta). Vi diranno che il parco nel periodo primaverile-estivo chiude alle 15, quindi questa informazione ci ha obbligati ad alternare la camminata alla corsa per poter arrivare in tempo.
Il Parque Nacional Los Arrayanes comprende la penisola di Quetrihué (in mapuche significa “dove ci sono gli Arrayanes“) che si affaccia sul lago Nahuel Huapi. Questo paradiso naturale si estende per quasi 1800 ettari.
Il nome Arrayanes è un nome di origine araba. Fu dato dagli spagnoli, quando durante la colonizzazione si trovarono in Cile.
All’interno del Parco, dopo 10 minuti di cammino, troverete un bivio che vi condurrà al punto panoramico per ammirare dall’alto i laghi e la folta vegetazione. Se siete fortunati potrete vedere il cormorano imperiale e la lontra Huillin, simbolo del Parco Nahuel Huapi.
Il Parco si estende per circa 12 chilometri e dall’11esimo vi addentrerete nel Bosco degli Arrayanes.
Per tornare all’entrata e recuperare la mountain bike abbiamo deciso di prendere un traghetto che parte dal bosco. La navigazione di ritorno dura circa 1 ora.
Alle 15 comunque il Parco resta aperto, solo gli addetti se ne vanno. L’accesso sembrerebbe libero dopo le 15 perché non c’è nessuno che controlla.
Facciamo un giro per le casette di legno che vendono prodotti artigianali lungo la strada di ritorno per Villa La Angostura.
La fermata successiva invece ci permette di ammirare la Laguna di Calafate.
Sulla strada incontriamo poi la Capilla de Nuestra Señora de la Asuncion. Una chiesa di legno e pietra dalla forma particolare,con pareti bianche all’interno.
L’edificio, circondato da un bosco, si trova a circa 3km dal centro di Villa La Angostura.
