Campionato Mondiale di Corsa in Montagna – Lunghe distanze e Cerro Bayo

Campionato Mondiale di Corsa in Montagna - Lunghe distanze e Cerro Bayo

Sabato 16 novembre è invece l’ora di veder correre, a Villa La Angostura, gli atleti che partecipano al mondiale LONG DISTANCE.

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Partenza e Arrivo della K42 - foto organizzazione

Il percorso si snoda su un tracciato di 41,5 chilometri, lo stesso della famosa gara argentina K42. Il dislivello da affrontare è tosto: dislivello positivo di 2184 metri e un dislivello negativo simile. 
Gli atleti arrivano ad una altitudine massima di 1.778 metri al di sopra del livello del mare.
La gara parte dalla Plaza Paseo de los Pioneros, transita sull’asfalto dell’Avenida Arrayanes e Blv. Pascotto per incominciare poi a salire.
La prima salita, nel bosco, di quasi 5 km è molto tecnica. Gli alberi portano gli atleti sul sentiero che sale al Cerro Belvedere da dove poi attacca la prima discesa verso il Golf. I corridori devono attraversare il torrente Las Piedritas, per poi ricominciare a salire seguendo un sentiero con pendenza al 25%.
In prossimità della Casa de Ceferino, sulla Ruta 40, si raggiunge il punto più basso, a 800 m sul livello del mare. 
Dalla Tranquera de Fonseca si arriva alla discesa che fa parte del circuito di mountain bike, che passa da La Piedra e porta ai piedi del Cerro Bayo.
Qui inizia la parte centrale della gara, la salita che decide il tutto e per tutto prima della discesa finale: El Raizal.
Ci sono quasi due chilometri da correre nel bosco per arrivare al Lomo del Raizal e raggiungere il Camino de las vacas. Finalmente si arriva poi in cima al Cerro Bayo dove gli atleti dovranno poi percorrere 10 km di discesa veloce senza grandi difficoltà tecniche per tornare alla partenza della gara dove è posto anche l’arrivo.

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Altimetria K42 - fonte organizzazione

Per la squadra azzurra sono al via: 

  1. Francesco Puppi, Atletica Valle Brembana 
  2. Luca Cagnati, Atletica Valli Bergamasche Leffe
  3. Gabriele Bacchion, Tornado
  4. Fabio Ruga, La Recastello Radici Group
  5. Alessandro Rambaldini, Atletica Valli Bergamasche Leffe

Le iscritte per il settore femminile invece sono:

  1. Silvia Rampazzo, Tornado
  2. Francesca Ghelfi, A.s.d. Podistica Valle Varaita
  3. Chiara Giovando, Atletica Monterosa Fogu Arnad

Riusciamo a seguire la competizione in diversi punti, spostandoci con una automobile. 

Qui sotto trovi il tracciato: 

Alla finish line arrivano nell’ordine:

  1. Jim Walmsley, Stati Uniti 3h12’16”
  2. Francesco Puppi, Italia 3h13’04”
  3. Oriol Cardona, Spagna 3h20’24”

A livello di team vince la Spagna, al secondo posto si piazzano gli Stati Uniti e l’Italia si aggiudica il terzo posto (Francesco Puppi 2°, Gabriele Bacchion 8°, Luca Cagnati 17°, Alessandro Rambaldini 24°, Fabio Ruga 25°).

Fabio Ruga, Luca Cagnati, Alessandro Rambaldini, Francesco Puppi, Gabriele Bacchion - Senior M, Team Italy, WMRC Long distance, Villa La Angostura
Fabio Ruga, Luca Cagnati, Alessandro Rambaldini, Francesco Puppi, Gabriele Bacchion - Senior M, Team Italy - foto Gulberti

Ecco invece il podio della classifica femminile:

  1. Cristina Simion, Romania 3h49’57”
  2. Adeline Roche, Francia 3h51’56”
  3. Blandine Lhirondel, Francia 3h52’07”

A squadre le azzurre si piazzano al sesto posto (Silvia Rampazzo 4a, Francesca Ghelfi 25esima, Chiara Giovando 37esima).
Le medaglie sono state assegnate a Francia che si aggiudica l’oro, Spagna che guadagna l’argento e Romania per il bronzo. 

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Chiara Giovando, Francesca Ghelfi, Silvia Rampazzo - Senior W, Team Italy - foto Gulberti

Una delle parti di gara più emozionanti, è sicuramente quella andata in scena sul Cerro Bayo. 
Il famoso comprensorio sciistico si raggiunge prendendo la Ruta 40 e proseguendo sulla Provinciale 66. 
Lungo la strada ci si può fermare ad ammirare la Cascada del Rio Bonito, prendendo un sentiero sulla destra.

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Sentiero che conduce alla Cascada del Rio Bonito

Proseguendo invece sulla strada principale, si arriva ad un grosso parcheggio gratuito ai piedi del comprensorio. Qui è possibile noleggiare l’attrezzatura da sci oppure fermarsi a bere/mangiare qualcosa nel ristorante. 
Ci troviamo a 1.050 metri sul livello del mare. 

Ci sono tante attività che vengono proposte sul Cerro Bayo: discesa di gruppo su gommoni (800 pesos), zipline nella foresta di Coihues sopra al Rio Bonito, circuito esclusivo nel Bike Park (pass giornaliero 950 dollari), noleggio mountain-bike, ciaspolate, sport invernali e trekking. Prendendo la funivia si arriva a 1500 metri di altitudine dove calpestiamo la neve! Da qui si gode di un’ottima vista sul Lago Nahuel Huapi e sulle Ande.

Clicca sul pulsante sotto per scoprire la mappa dei 12 chilometri delle piste da sci!

Cerro Bayo, correre in Patagonia
Cerro Bayo, correre in Patagonia
Cerro Bayo, correre in patagonia

Salutato il Cerro Bayo, ritorniamo a Villa La Angostura. Turisti, locals e atleti animano la città, in una grande festa. 
Dopo la gara del World Mountain Running Championship ha preso il via, sullo stesso percorso, la classica K42, in versione open per tutti gli altri concorrenti.

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Immagini K42 open -
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Foto organizzazione

Godiamo dell’ultimo pomeriggio per fare un po’ di shopping in centro, tra le botteghe degli artigiani e negozi delle catene più famose.

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